I sistemi SCADA sono oggi sistemi complessi, che vanno al di là del “semplice” monitoraggio e visualizzazione degli allarmi. Un esempio in questa direzione è il software analisi dati per la produzione GE iFIX, che permette di raggiungere risultati importanti in termini di efficienza e produttività.
Il software analisi dati produzione GE iFIX è oggi uno standard di riferimento in ambito SCADA. La soluzione vanta infatti oltre 30 anni di sviluppo e ogni release si caratterizza per novità e implementazioni, in grado di migliorare la performance generale del sistema. Il tutto con un occhio di riguardo alla massima efficacia dell’esperienza utente.
La versione corrente – iFIX 6.5 – offre importanti vantaggi, dalla configurazione centralizzata web-based all’implementazione di standard di sicurezza rigorosi fino alla flessibilità nella creazione di progetti ripetibili e scalabili. Analizziamo insieme i vantaggi principali.
Configurazione centralizzata basata sul web
La versione iFIX 6.5 si caratterizza per un approccio orientato agli oggetti che opera in un ambiente di configurazione basato sul web. Questo permette agli utenti di connettersi a sorgenti di dati strutturati – come PLC – o a qualsiasi fonte di dati tramite Industrial Gateway Server (IGS), Open Platform Communications (OPC) e Unified Architecture (UA).
La soluzione permette inoltre la creazione di modelli di componenti – come miscelatori, valvole, serbatoi e pompe – istanze di oggetti e tag PDB (Process DataBase). L’ambiente di sviluppo integrato si traduce nella possibilità di configurare un nodo da qualsiasi punto della rete con layout custom.
Gli sviluppatori possono lavorare in contemporanea sullo stesso progetto, mentre le REST API permettono l’accesso programmato dei dati in maniera sicura.
Oggetti, modelli e librerie
Il software analisi dati produzione GE iFIX fornisce modelli pre-caricati di UX e oggetti pre-definiti, per semplificare il lavoro quotidiano dei tecnici. Le librerie di oggetti sono state create seguendo scrupolosamente gli standard dell’International Society of Automation (ISA) in particolare per quanto riguarda l’integrazione della High Performance Dynamo e dell’Alarm Shelving. In questo modo l’operatore può avere la massima visibilità sul progetto e su tutti i principali parametri operativi.
Distribuzione dell’informazione
Grazie all’architettura web-based, GE iFIX permette la condivisione di informazioni strategiche di produzione ovunque e sempre, a prescindere dal device utilizzato. Le schermate possono essere visualizzate su desktop, tablet e smartphone indipendentemente da dimensione e forma dello schermo. Il lavoro svolto negli ultimi anni in ottica di esperienza utente ha permesso la creazione di un sistema di condivisione delle informazioni chiaro e funzionale, semplificando in questo modo i processi decisionali business-critical.
Tecnologie secure-by-design
GE iFIX si basa sugli standard open OPC UA, su certificati digitali e token web. Questo si traduce nella massima sicurezza e protezione da potenziali attacchi esterni. La cyber security è ulteriormente implementata da un sistema di autorizzazione ACL su file e dalla condivisione della memoria e delle impostazioni di registro.
GE iFIX adotta un approccio basato su tecnologie secure-by-design per assicurare la convergenza tra sistemi IT e OT all’insegna della massima efficacia.
Ripetibilità e scalabilità
Il software analisi dati produzione si caratterizza per flessibilità ed estensibilità, permettendo la creazione di progetti ripetibili e di facile implementazione.
Un importante valore aggiunto è rappresentato dalla scalabilità. Si caratterizza infatti per un dimensionamento flessibile per un numero illimitato di punti e tag, offrendo inoltre un’architettura altamente distribuita. Il risultato è un miglioramento dell’output, una drastica riduzione del downtime e una riduzione di tempi e costi di manutenzione.
Il futuro
La prossima release di GE iFIX, prevista nel 2023, si preannuncia ricca di importanti novità. Esempi in questa direzione sono il designer grafico nativo HTML5 con un runtime scalabile e flessibile, la possibilità di integrare iFIX con altri sistemi IT e OT e le applicazioni IIoT abilitate con il client MQTT5, l’aggiornamento più completo e ricco di funzionalità mai realizzato per le specifiche MQTT.