Le sfide della OT Cybersecurity
L’OT Cybersecurity si riferisce alla protezione dei sistemi produttivi utilizzati nell’ambito industriale, per esempio quelli impiegati nel settore manifatturiero, energetico o dei trasporti. Si differisce dall’IT tradizionale sia sotto il profilo delle tecnologie protette, sia dal punto di vista delle strategie e degli accorgimenti operativi che è necessario attuare per la protezione. I sistemi protetti dall’OT cybersecurity hanno, infatti, impatti critici sul mondo reale, che possono andare dalle linee di produzione alla gestione di infrastrutture critiche come quelle legate a energia, trasporti e manifattura. Un attacco portato a segno a un sistema di questo tipo può generare danni economici, ambientali e di sicurezza considerevoli in tempi relativamente brevi o, in altri casi, paralizzare le linee produttive aziendali. L’OT cybersecurity si focalizza sulla protezione di queste tecnologie operative e ha nelle sue principali criticità resilienza dei sistemi, continuità operativa e salvaguardia di persone, impianti e ambiente.
Le sfide della OT Cybersecurity
I sistemi che ricadono sotto il dominio dell’OT cybersecurity sono responsabili del controllo e della gestione delle operazioni di campo, che possono andare dal monitoraggio e supervisione delle linee di produzione all’attività di controllo della movimentazione di macchinari e strumenti automatizzati. Si tratta, purtroppo, di un settore finora poco presidiato dal punto di vista della sicurezza e nondimeno particolarmente sensibile ai possibili incidenti informatici.
Secondo il rapporto “2024 State of Operational Technology and Cybersecurity Report” di Fortinet, le minacce alla sicurezza dei sistemi OT sono in aumento. Nel 2013, il 31% delle organizzazioni industriali ha subito sei o più attacchi cibernetici ai propri sistemi OT. Questo sottolinea l’importanza di adottare misure di sicurezza adeguate a proteggere i sistemi OT da potenziali minacce.
Differenze fra IT e OT cybersecurity
Le principali differenze fra IT e OT cybersecurity nascono dalla tipologia di sistemi protetti. I sistemi IT tipicamente dispongono di un livello più elevato di sicurezza intrinseca (molti endpoint, per esempio, dispongono di servizi di aggiornamento automatico) e di una maggiore tolleranza a latenze ed errori. I sistemi OT, dal canto loro, sono concepiti per una maggiore longevità, il che li rende spesso poco aggiornati dal punto di vista informatico e sistemistico e per questo maggiormente soggetti a obsolescenza. Inoltre, protocolli e strumenti di comunicazione utilizzati in campo OT privilegiano la riduzione dei tempi di esecuzione e per questo non sono resilienti ad alcun tipo di attacco. L’OT security deve tenerne conto e predisporre strumenti di difesa che siano in grado di compensare queste caratteristiche indispensabili per l’efficienza operativa.
Quali sono le principali minacce alla sicurezza OT?
I sistemi OT sono esposti a diverse minacce cibernetiche, ciascuna con specifici impatti sugli impianti industriali. Ricordiamo qui le principali
- Ransomware: malware che cripta i dati e blocca l’accesso ai sistemi OT, chiedendo un riscatto per il ripristino. In contesti industriali, l’impatto è grave poiché l’interruzione delle attività produttive causa perdite economiche significative.
- Attacchi DDoS (Distributed Denial of Service): sovraccaricano la rete OT, si rendono i sistemi non disponibili e si bloccando le operazioni. Questo tipo di attacco può mettere fuori uso intere linee di produzione basandosi semplicemente sulla capacità di impatto della rete attaccante.
- Malware specifici per ambienti industriali: progettati per prendere di mira dispositivi critici come PLC e sistemi SCADA, questi malware posson manipolare i processi operativi fino a prenderne il controllo e possono causare danni fisici agli impianti.
- Vulnerabilità dei sistemi legacy: i sistemi OT spesso sono spesso proni a obsolescenza e restano così esposti a exploit che sfruttano debolezze note. Questo aumenta il rischio di attacchi mirati e manipolazione dei processi.
Soluzioni tecnologiche avanzate per la protezione OT
Le principali sfide della cybersecurity OT includono la protezione dei dispositivi operativi da minacce esterne, la prevenzione di accessi non autorizzati e la gestione delle vulnerabilità presenti nei sistemi legacy, spesso obsoleti. Per affrontare tali criticità, è essenziale adottare soluzioni su misura che rispondano alle specifiche esigenze delle reti OT.
Una misura chiave è l’implementazione di sistemi di protezione avanzata della rete, firewall OT disegnati in modo specifico per bloccare gli attacchi verso protocolli specifici come DNP3, Modbus, Profibus, OPC-UA e così via. La segmentazione di rete avanzata, che limita il traffico tra i dispositivi OT e il resto dell’infrastruttura può essere una soluzione che in alcuni casi può sconfinare nella separazione logica o fisica delle reti IT e OT. Inoltre, l’adozione di protocolli di autenticazione forte e accesso basato sui ruoli permettono di prevenire intrusioni non autorizzate ai sistemi di controllo.
Inoltre, ripensare alle politiche di aggiornamento e gestione delle versioni dei sistemi e dell’infrastruttura OT permette di ridurre il rischio di attacchi basati su vulnerabilità note.
Firewall industriali: la prima linea di difesa
Una delle soluzioni di OT Cybersecurity sono i firewall industriali, progettati per proteggere le reti OT dai tentativi di accesso non autorizzato. Questi dispositivi forniscono una barriera di protezione tra la rete OT e la rete esterna, monitorando la correttezza dei comandi nei protocolli industriali, consentendo solo il traffico autorizzato e bloccando le minacce provenienti dall’esterno.
I firewall industriali tipicamente offrono funzioni di sicurezza di rete come il filtraggio stateful dei pacchetti, il rilevamento e la prevenzione delle intrusioni, il supporto di reti private virtuali (VPN), il controllo degli accessi e il filtraggio del livello applicativo. Inoltre, l’applicazione di più livelli di firewall, per esempio a livello sia di perimetro logico che di perimetro fisico, permette di proteggere con maggiore efficacia le infrastrutture critiche industriali, i macchinari pesanti o quelli che presentano particolari criticità per la sicurezza.
Software di gestione della sicurezza: centralizzazione e risposta rapida
Infine, i software di gestione della sicurezza consentono di gestire e monitorare in modo centralizzato la sicurezza dei sistemi OT. Questi software consentono di gestire le politiche di sicurezza, di aggiornare i dispositivi e di rispondere agli incidenti in modo rapido ed efficace.
La collaborazione tra i reparti IT e OT
L’OT Cybersecurity richiede una collaborazione stretta tra i reparti IT e OT all’interno delle organizzazioni. Le due funzioni devono lavorare insieme per identificare le vulnerabilità, implementare misure di sicurezza appropriate e rispondere in modo efficace agli incidenti. La comunicazione e la condivisione delle informazioni sono fondamentali per garantire una protezione efficace dei sistemi OT.
Garantire la sicurezza dei sistemi OT
Abbiamo visto come l’OT Cybersecurity sia una pratica fondamentale per garantire la sicurezza dei sistemi operativi utilizzati nell’ambito industriale. Rispetto all’IT Cybersecurity, l’OT Cybersecurity si concentra sulla protezione dei sistemi fisici e dei processi operativi, con l’obiettivo di garantire la continuità operativa e ridurre il rischio di danni fisici. Le soluzioni di OT Cybersecurity, come firewall industriali, dispositivi di segmentazione delle reti, sistemi di rilevamento delle intrusioni e software di gestione della sicurezza, sono progettate per proteggere impianti e macchinari da potenziali minacce cibernetiche. La collaborazione tra i reparti IT e OT è essenziale per affrontare le sfide della OT Cybersecurity e garantire una protezione efficace dei sistemi OT.