L’evoluzione dell’Edge Computing
L’Edge computing, con la sua capacità di ridurre la latenza e migliorare l’efficienza nella movimentazione di grandi quantità di dati, sta diventando fondamentale nell’infrastruttura tecnologica. Una delle novità più rilevanti è la crescente integrazione con reti 5G, che permettono una trasmissione dati ancora più veloce e affidabile, anche dove le coperture attraverso mezzi fisici sono assenti o inefficienti. Questo sta aprendo la strada a applicazioni in tempo reale in settori come la sanità, l’automazione industriale e i trasporti, grazie in particolare a quello che viene definito Edge computing ad alte prestazioni, utilizzabile per la completa gestione di impianti non presidiati o scarsamente presidiati.
Un tema che unisce un paradigma già noto, quello di industria 4.0, in cui OT e IT sono connessi, con l’adozione di tecnologie in grado di gestire macchine e impianti in maniera autonoma. Questo è reso possibile dalla potenza di calcolo e capacità di storicizzazione disponibili oggi e aumenta la disponibilità fino al 99,999% di Uptime, creando nello stesso tempo un bridge sicuro ed efficiente verso il cloud o la rete entreprise.
In pratica il concetto di 4.0 ci ha già abituato al concetto di collegamento tra OT e IT (e dunque di EDGE) ma il prossimo step è di adottare tecnologie in grado di gestire macchine e impianti in maniera autonoma (con potenza di calcolo e di storicizzazione adeguata), aumentando la disponibilità fino al 99,999% di Uptime e contemporaneamente creando un bridge sicuro ed efficiente verso il cloud o la rete enterprise
IoT industriale: oltre la connessione
L’IoT industriale non si limita più a fornire una semplice interconnessione. Con l’adozione di sensori avanzati e l’integrazione di intelligenza artificiale, i dispositivi sono ora in grado di prevedere guasti, ottimizzare processi e migliorare la sicurezza sul lavoro. Per esempio, in ambito manifatturiero, l’IoT sta permettendo una produzione più snella, agile e con maggiori livelli di personalizzazione. Ma quali sono, in concreto, i vantaggi dell’Edge Computing ad alte prestazioni? Vediamo quelli principali:
Latency Minore: riduce la latenza nelle applicazioni in tempo reale, caratteristica essenziale per settori come l’automazione industriale e la i veicoli a guida autonoma.
Efficienza Energetica: ottimizza l’uso delle risorse di calcolo locali, riducendo la necessità di trasmettere grandi quantità di dati ai datacenter centrali: una parte significativa delle elaborazioni viene infatti effettuata in prossimità del campo.
Affidabilità: minimizza l’impattò di interruzioni della connettività Internet, garantendo la continuità delle operazioni, in particolare nelle zone in cui la qualità della connettività è scarsa.
Conformità normativa: permette di mantenere i dati sensibili localmente, rispettando le normative sulla privacy
Scalabilità: consente di aggiungere risorse di calcolo di Edge conforme alle esigenze.
I principali trend per l’Edge computing
Il mondo sta cambiando rapidamente e l’Edge Computing, come abbiamo visto, si sta consolidando come una delle principali tendenze tecnologiche. Ecco alcuni dei trend chiave per l’Edge Computing nel 2023:
Riduzione dei costi IT grazie alla decentralizzazione
Sebbene l’Edge Computing possa sembrare più costoso rispetto ad altre soluzioni, quando implementato correttamente, ha il potenziale di ridurre i costi di elaborazione. Le aziende stanno diventando più esperte nel bilanciare i costi dei servizi Cloud e il TCO dell’Edge Computing, individuando nuove modalità per utilizzarlo strategicamente con il fine di ridurre i costi e migliorare le prestazioni.
App e servizi ospitati localmente con nuove modalità
Già nel 2023, sempre più aziende hanno già iniziato ad ospitare app e servizi che necessitano di latenze ridotte su server Edge all’interno del perimetro, e si stima che questa pratica sarà sempre più diffusa. Questa tendenza, se confermata, vedrà un aumento dell’uso di server Edge, sia fisici che virtuali, per garantire prestazioni ottimali e ridurre la latenza.
AI in cloud con supporto locale
L’emergere di strumenti come ChatGPT di OpenAI alla fine del 2022 ha dato il via a una corsa globale all’AI, l’intelligenza artificiale. Le aziende stanno cercando modi per utilizzare l’AI per migliorare la produttività e l’efficienza. L’Edge Computing permetterà ai fornitori di cloud di distribuirla con modelli ibridi, avvicinando la potenza di calcolo agli utenti, decentrando le risorse e garantendo query e risposte ultraveloci.
Come cambieranno le architetture OT e cosa aspettarsi dall’IoT industriale nei prossimi anni?
Come ogni ambiente ad elevata innovazione, anche il mondo dell’Operation Technology cambierà considerevolmente nel corso dei prossimi anni. Quali sono i principali cambiamenti da attendere?
Decentramento: l’elaborazione dei dati avverrà più vicino ai dispositivi di campo, riducendo la dipendenza dai data center centrali.
Disponibilità: quando si parla di produzione, la business continuity è un aspetto rilevante e strategico. L’Edge Computing deve supportarla con soluzioni fault tolerant, in grado cioè di dare continuità all’esecuzione, rendendo l’ambiente software indipendente da fattori esterni. Le piattaforme Edge dovranno, in altre parole, permettere continuità di esecuzione anche quando le condizioni di disponibilità di datacenter, cloud e connessioni non sono ideali.
Sicurezza: misure di sicurezza robuste per proteggere le infrastrutture OT distribuite saranno sempre più necessarie per garantire la protezione degli impianti connessi.
Interoperabilità: le architetture OT dovranno essere altamente interoperabili per consentire la comunicazione tra dispositivi diversi.
Analytics in Tempo Reale: le analisi dei dati saranno effettuate in tempo reale per consentire decisioni istantanee sul campo.
Intelligenza Artificiale: sarà sempre più integrata nelle architetture OT per ottimizzare processi e migliorare l’efficienza.
Gestione Remota: è sempre più necessario disporre di strumenti avanzati per la gestione e il monitoraggio dei dispositivi OT distribuiti.
In sintesi, l’Edge computing ad alte prestazioni rappresenta una trasformazione significativa nelle architetture OT, spostando il focus verso l’elaborazione distribuita, la disponibilità continua delle applicazioni e dei dati e la latenza ridotta e la sicurezza, permettendo così un migliore supporto delle applicazioni industriali avanzate.
Oltre a questi cambiamenti, l’Internet of Things industriale (IIoT) continua a rivoluzionare il mondo della produzione, offrendo nuove opportunità e sfide. Con l’evoluzione tecnologica e l’adozione crescente da parte delle aziende, l’IIoT sta ridefinendo il futuro dell’industria. Ecco alcune delle tendenze chiave che vedremo emergere.
Maggiore velocità ed efficienza con i sensori 5G
La connettività 5G sta portando una rivoluzione nel mondo dei sensori. Questa nuova generazione di connettività offre la capacità di trasferire informazioni tra dispositivi a velocità fino a 100 volte superiori rispetto alle generazioni precedenti. I sensori 5G, con le loro velocità di trasmissione dati aumentate, possono raccogliere enormi quantità di dati dall’ambiente circostante. Questi dati possono poi confluire nel data lake aziendale, ed essere poi utilizzati per effettuare previsioni e prendere decisioni data driven. Le aziende manifatturiere stanno iniziando a vedere il 5G come uno strumento potente per ottimizzare le loro operazioni.
Flessibilità e agilità a favore di una nuova Supply Chain
Gli accadimenti degli ultimi anni hanno evidenziato la necessità per le aziende di poter rispondere rapidamente ed efficacemente in tutti i settori delle loro operazioni. Per i produttori, ciò significa investire nella tecnologia Industry 4.0 e nell’IIoT. Utilizzando dispositivi connessi e analisi, le aziende possono ottenere informazioni in tempo reale sulle loro linee di produzione, identificare e affrontare rapidamente i problemi e ottimizzare le loro operazioni per una maggiore efficienza.
Intelligenza artificiale e Digital Twin: la fusione che tutti si aspettano
L’intelligenza artificiale (AI) viene sempre più integrata nelle realtà industriali per guidare l’efficienza operativa, il risparmio e la sicurezza. Dall’ottimizzazione dei processi di produzione alla previsione delle esigenze di manutenzione e all’assistenza nella gestione delle scorte, le opportunità sono ancora molte. Il Digital Twin è un’altra tecnologia innovativa che sta guadagnando terreno nel settore industriale. Creando repliche virtuali di beni fisici, le aziende possono ottenere informazioni su come questi sistemi stanno funzionando e identificare potenziali problemi più rapidamente. Sviluppatori e system integrator stanno iniziando a esplorare le possibilità di combinare le due tecnologie. Lavorando insieme, AI e Digital Twin possono fornire un livello di affidabilità di modelli e simulazioni impensabile fino a pochi anni fa.
Tenere gli occhi aperti al futuro
Edge Computing e IoT industriale stanno trasformando il mondo dell’industria. Con innovazioni e tendenze emergenti, le aziende hanno l’opportunità di migliorare le loro operazioni, offrire servizi migliori ai loro clienti e rimanere competitive in un mercato in rapida evoluzione.