In un mondo sempre più globale e caratterizzato da grandi distanze, le tecnologie per la catena del freddo sono strategiche per l’industria farmaceutica e il settore alimentare. Vediamo come.
Iniziamo dalle definizioni. La catena del freddo è l’insieme dei processi di gestione della temperatura di prodotti surgelati e congelati.
È un settore molto ampio e dai volumi importanti. Secondo i dati a disposizione, la catena logistica globale del freddo valeva 248,4 miliardi di dollari nel 2020 e raggiungerà i 410 miliardi di dollari nel 2028.
Quando si parla di catena del freddo, i due settori principali – e più complessi – sono il farmaceutico e il food & beverage. Si tratta di due industrie dove la corretta gestione della temperatura è fondamentale lungo tutta la catena, dalla produzione allo stoccaggio fino al trasporto e consegna.
È una complessità naturale, dal momento che parliamo di prodotti essenziali per la nostra vita. Per fare un esempio pratico, i vaccini anti COVID-19 hanno bisogno di una temperatura di trasporto costante di -35 gradi, come abbiamo avuto modo di essere informati durante il terribile periodo della pandemia.
Stoccaggio e trasporto
I sistemi di refrigerazione industriali sono concettualmente simili ai frigoriferi presenti nelle nostre case. Devono ospitare prodotti che hanno temperature diverse, devono assicurare una temperatura costante e gestire in maniera corretta i profili termici di surgelamento e congelamento.
Il trasporto ovviamente ricopre un ruolo strategico nella gestione della catena del freddo. Qui la temperatura costante viene assicurata attraverso l’utilizzo di sistemi di frigoriferi con caratteristiche tecniche avanzate, in grado di viaggiare mantenendo inalterate le caratteristiche termiche di stoccaggio.
In un mondo sempre più globale, la distribuzione alimentare e farmaceutica diventa sempre più complessa. I farmaci, per esempio, hanno caratteristiche produttive uniche dal punto di vista biologico. Le aziende produttrici tendono quindi a centralizzare la produzione in pochi stabilimenti. Di conseguenza, la catena del freddo e la logistica – via terra, mare o aerea – aumentano esponenzialmente la complessità rendendo i trasferimenti complessi e critici. Lo stesso discorso vale per l’industria alimentare, dove i range di temperature sono molteplici e le distanze che coprono i prodotti diventano sempre più lunghe.
Tecnologie per la catena del freddo
I sistemi di refrigerazione per impianti di stoccaggio utilizzano tecnologie standard di automazione, come PLC e SCADA. Si tratta di un’architettura tradizionale, dove gli impianti sono dotati di sonde di temperatura, uno o più PLC che controllano le componenti elettroniche e al vertice lo SCADA che effettua il monitoraggio della temperatura, il funzionamento del compressore e di tutte le componenti del sistema tecnologico di mantenimento dei profili termici.
Per quanto riguarda il trasporto, la catena del freddo viene gestita attraverso tecnologie di telecontrollo. Vengono utilizzate RTU – Remote Terminal Unit – a batteria, che assicurano lunghi tempi di utilizzo e non necessitano di manutenzione. Sono dotate di scheda telefonica e un sistema di posizionamento satellitare, che permettono di ottenere in tempo reale posizione e temperatura dei prodotti. Il sistema logico di bordo connette le sonde di temperatura impostando soglie di allarme. È un sistema di elaborazione di semplice utilizzo, che può essere posizionato direttamente sui pallet inviando informazioni lungo tutto il percorso.
Soluzioni SCADA: GE Vernova CIMPLICITY
CIMPLICITY è lo SCADA nativo di GE Vernova, il brand di casa GE che raggruppa le attività di produzione di energia, elettrificazione, digitalizzazione, energie rinnovabili e servizi finanziari correlati. Distribuito in Italia da ServiTecno, CIMPLICITY offre un ampio catalogo di funzionalità per il monitoraggio e miglioramento dei processi operativi.
È possibile definire sistemi complessi di allarmi e notifiche, raccogliere dati da molteplici sorgenti per il monitoraggio e l’analisi e implementare funzionalità di storicizzazione dei dati.
Lo SCADA integra soluzioni avanzate di HMI web-based con possibilità di estensione e customizzazione via API, Python, .NET e VBScript.
Per quanto riguarda la gestione della catena del freddo, CIMPLICITY è una soluzione pronta all’uso, numerosi requisiti operativi sono disponibili e gli elementi necessari possono essere applicati con semplicità attraverso l’impostazione dei parametri chiave.
La soluzione di GE Vermona è scalabile e può essere applicata da una singola macchina all’intero impianto fino a una rete di impianti distribuiti. In questo modo è possibile gestire la catena del freddo in modo preciso ed efficace.