Data Historian: analizza trend e anomalie con precisione, sino ai centesimi di secondo

Data Historian: analizza trend e anomalie con precisione, sino ai centesimi di secondo

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Un data historian è un sistema software specializzato progettato per raccogliere, archiviare e gestire grandi quantità di dati temporali provenienti da processi industriali. Funge da infrastruttura indispensabile per l’ingegnerizzazione e la valorizzazione dei dati operativi, permettendo di trasformare le informazioni generate dai dispositivi connessi in vantaggi competitivi che incidono sull’ottimizzazione dei processi, sull’efficienza e sulla qualità del prodotto.

Un software historian, infatti, non si limita essere un semplice archivio. A differenza dei database tradizionali, è una piattaforma progettata per raccogliere e archiviare i dati ad alta velocità, garantendo al contempo che vengano contestualizzati con informazioni essenziali, come l’unità di misura e la fonte. In questo modo i dati diventano informazioni complete e pronte per l’analisi.

Proficy Historian di GE Vernova è la piattaforma in grado di abilitare l’analisi di trend e la previsione di anomalie con una precisione sino a cento millisecondi, garantendo che le informazioni siano sempre complete, sicure e pronte per supportare le decisioni operative.

Dati di produzione: una risorsa per la crescita, la resilienza e la competitività aziendale

La raccolta e l’analisi dei dati di produzione è ormai un fattore cruciale per la competitività e la resilienza delle operazioni. I dati raccolti in tempo reale permettono infatti di avere una visione chiara e completa di ciò che accade all’interno degli impianti abilitando, ad esempio, il controllo sullo stato e sulle performance degli asset industriali impiegati nei processi. Questo monitoraggio consente di rilevare prontamente anomalie e intervenire prima che possano causare un fermo macchina, con il rischio di ritardare (o fermare) la produzione.

La storicizzazione dei dati operativi nel lungo periodo abilita invece una visione macroscopica e approfondita delle dinamiche di produzione. L’analisi di questa serie storica consente di applicare metodologie di benchmarking per l’elaborazione di strategie di efficientamento dei processi, a vantaggio di una maggiore flessibilità operativa e una migliore capacità di risposta alle fluttuazioni della domanda e alle mutevoli esigenze di produzione.

L’integrità del dato: il ponte tra informazione e valore

Nonostante la raccolta, l’analisi e la storicizzazione dei dati porti a questi e altri vantaggi, le aziende dell’industria spesso faticano a trasformare i dati raccolti in insight strategici. L’edizione 2025 della ricerca dell’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano ha fotografato il fenomeno, riscontrando che solo il 48% delle aziende utilizza in forma grezza o rielaborata i dati raccolti dai dispositivi IoT.

Dietro questo mancato utilizzo vi è la difficoltà di gestire una mole sempre più grande di dati, che spesso mancano di contesto, struttura e integrità. L’assenza di coerenza, tracciabilità e accuratezza dei dati grezzi rende infatti quasi impossibile estrarre insight significativi e prendere decisioni informate, limitando la capacità di un’azienda di analizzare i trend e identificare tempestivamente le anomalie nei processi produttivi.

Adottare soluzioni per la raccolta e l’analisi dei dati di produzione che garantiscano l’integrità e la disponibilità delle informazioni in ogni fase del loro ciclo di vita permette alle aziende di superare queste criticità. A differenza dei sistemi tradizionali, i data historian sono progettati per supportare la mole e la velocità dei dati generati dagli impianti moderni, offrendo un’infrastruttura solida per l’analisi dei dati di produzione.

Proficy Historian: il data historian per l’analisi predittiva

Proficy Historian di GE Vernova è un data historian progettato per raccogliere e archiviare i dati industriali con una precisione temporale al millisecondo.

La capacità di acquisizione dei dati con una risoluzione temporale così elevata è un requisito analitico fondamentale per rilevare anche le minime fluttuazioni che possono impattare l’efficienza operativa e la qualità del processo. L’alta fedeltà del dato, unita a potenti funzionalità di analisi, consente di visualizzare e analizzare in dettaglio i trend storici, confrontando le performance attuali con i dati del passato per identificare pattern ricorrenti.

Permette, inoltre, di impostare soglie e “deadband” per ricevere notifiche in tempo reale ogni volta che un valore si discosta da parametri predefiniti, abilitando un intervento tempestivo e preventivo su potenziali anomalie, prima che possano compromettere la produzione.

L’evoluzione del data historian: dalla fabbrica al cloud

L’analisi dei trend permette di abilitare maggiore flessibilità nella produzione rivedendo, ad esempio, le operazioni in base alla fluttuazione della domanda. Per realizzare concretamente questa flessibilità operativa, è essenziale che le tecnologie di gestione dei dati siano intrinsecamente scalabili e adattabili alle mutevoli esigenze architetturali dell’azienda.

Proficy Historian è stato progettato per supportare architetture ibride e scalabili, permettendo alle aziende di gestire i dati con efficienza, che sia in un impianto singolo, in un’architettura distribuita a livello di enterprise o direttamente nel cloud.

La sua capacità di integrarsi con tecnologie come il cloud-based Industrial IoT e i big data analytics assicura che le imprese possano sfruttare a pieno il potenziale dei loro dati, indipendentemente dalla loro provenienza.

Vantaggi che rendono Proficy Historian una soluzione a prova di futuro, in grado di accompagnare le aziende nella loro trasformazione digitale, garantendo la continuità operativa e l’accesso a insight cruciali in ogni scenario.

L’intelligenza del dato: il contesto per l’analisi

Per trasformare il volume dei dati industriali in conoscenza fruibile è indispensabile che l’informazione venga opportunamente contestualizzata. Proficy Historian di GE Vernova si distingue per la sua capacità di arricchire i dati di produzione con metadati essenziali, come l’unità di misura, la fonte e lo stato del sensore. L’inclusione di tali dati di contesto non solo garantisce la veridicità e l’accuratezza delle informazioni, ma ne facilita anche l’interpretazione.

Il data historian di GE Vernova si integra nativamente con piattaforme di visualizzazione e analisi come Proficy Operations Hub e Grafana. Il software mette a disposizione anche API pubbliche, che consentono di connettersi e scambiare dati con sistemi di terze parti, come soluzioni di intelligenza artificiale, machine learning e big data analytics.

Questa capacità di integrazione trasforma il data historian in un hub centrale di informazioni, rendendo i dati disponibili e pronti all’uso per qualsiasi applicazione di analisi, dai semplici trend alle complesse analisi predittive.

Sicurezza e affidabilità: le basi di un data historian a prova di futuro

La scelta del data historian da adottare non può basarsi unicamente sulle funzionalità della soluzione, ma deve esaminare anche l’affidabilità e le performance delle tecnologie sottostanti. Proficy Historian di GE Vernova si distingue per la sua robustezza, grazie a un’architettura ottimizzata per i dati industriali.

A differenza dei database relazionali, che non sono costruiti per la mole e la velocità di queste informazioni, il software di GE Vernova utilizza algoritmi di compressione superiori che riducono drasticamente lo spazio di archiviazione.

Tale ottimizzazione si traduce in una maggiore velocità di scrittura e lettura, garantendo che i dati siano sempre disponibili per l’analisi. A ulteriore garanzia dell’affidabilità e della continuità operativa, l’architettura di Proficy Historian assicura che i dati siano al sicuro da intrusioni esterne e supporta una ridondanza per prevenire la perdita di informazioni, rendendo il sistema altamente disponibile e scalabile.

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